Curarsi con l’acqua in modo naturale è possibile alle Terme di Chianciano. Le cure idroponiche consistono nell’assunzione giornaliera, secondo prescrizione medica, di Acqua Santa e/o di Acqua Fucoli. Le due acque appartengono alla categoria di acque termali Bicarbonato-solfato-calciche, dalle proprietà antinfiammatorie e lenitive. Durante la cura vengono raccolte direttamente alla fonte e utilizzate, alla temperatura originaria, come bevanda curativa per il tratto gastroenterico e per le vie biliari, con un’azione spiccatamente depurativa per il fegato. L’Acqua Santa e l’Acqua Fucoli sono utili anche come reintegro idrosalino.
Le cure idropiniche delle Terme di Chianciano
Scopri le proprietà uniche delle acque terapeutiche delle Terme di Chianciano
Cure idropiniche con Acqua Fucoli
L’Acqua Fucoli, assunta il pomeriggio, a processo digestivo completato, è particolarmente indicata per le turbe digestive come lenta digestione, reflusso, svuotamento intestinale pigro. E’ utile anche per contrastare i disagi intestinali legati al colon irritabile. E’ una buona fonte di reintegro idrosalino, con minerali utili alla salute di ossa e muscoli.
La sua assunzione determina un aumento della produzione e del rilascio di bile e ne favorisce il suo deflusso. Regolarizza, quindi, la motilità intestinale, attiva la diuresi ed esercita un’azione antinfiammatoria sulla mucosa gastrointestinale. È utile per migliorare la digestione post-prandiale
Il ciclo di cura consigliato è di 12 giorni, abbinato alla cura idropinica dell’Acqua Santa. L’Acqua Fucoli non è convenzionata con il SSN.
Cure idropiniche con Acqua Santa
L’Acqua Santa, assunta alla temperatura originaria di 33°C, a digiuno e in dosi frazionate secondo la prescrizione del medico termale, agisce su tre livelli: sulle vie digestive, sul circolo entero-epatico degli acidi biliari e sulla cellula epatica. La fonte scaturisce naturalmente nel parco Acqua Santa, dove è possibile passeggiare durante l’assunzione dell’acqua termale ed essere intrattenuti al contempo da eventi, musica ed attività culturali e di movimento. La cura naturale con Acqua Santa stimola la produzione della bile (azione coleretica), provoca la contrazione e lo svuotamento della cistifellea ed il passaggio della bile nell’intestino attraverso le vie biliari (azione colagoga). Il ciclo di cura convenzionato è di 12 giorni, si consiglia di eseguirlo senza interruzioni, almeno per i primi 6 giorni. La cura idropinica può essere integrata da bagni e fanghi della regione epatica (ciclo di balneo fangobalneoidroterapia). La fangatura della zona epatica, a completamento della cura idropinica, contribuisce all’azione antispastica e decongestionante, a livello epatico e sistemico.