L’Italia è il paese con il maggior numero di siti Unesco nel mondo (50) e tra le province italiane Siena è quella più ricca di patrimoni Unesco, ben quattro tesori dell’arte e della storia si trovano proprio qui. Il marchio Unesco (“Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la cultura”) identifica un patrimonio dell’umanità che va conservato è tutelato per le generazioni future, scopo principale dell’organizzazione.
I quattro siti Unesco della provincia di Siena sono: Siena, San Gimignano, Pienza e Val d’Orcia.
Siena
Questa meravigliosa città medioevale deve la sua fama non solo al Palio ma anche alla sua straordinaria bellezza, con un centro storico ricco di monumenti e di musei. Contribuiscono alla sua cultura le sue 17 contrade e la sua gente che ancora oggi portano avanti tradizioni che risalgono al Medioevo. L’Unesco l’ha inserita tra i patrimoni dell’umanità dal 1995 perché è
Pienza
La pianificazione urbanistica della città di Pienza è stata progettata secondo i desideri del Papa umanista Pio II che voleva realizzare il suo desiderio della costruzione di una città ideale. È anche possibile visitare palazzo Piccolomini, residenza dello stesso papa, e il suo giardino che si affaccia sulla Val d’Orcia, il primo giardino pensile dell’epoca rinascimentale. Dal 1996 è stata inserita tra i patrimoni Unesco perché
San Gimignano
San Gimignano è conosciuta per il suo tessuto urbano composto da palazzi, mura e sculture, che risalgono al medioevo e sono rimaste intatte fino ai giorni nostri, e per le sue torri, se ne contano 13 conservate perfettamente, da cui è possibile ammirare un meraviglioso panorama composto da vigneti e oliveti contornati da cipressi, lo stesso paesaggio che era possibile ammirare tanti secoli fa. Dal 1990 è stata inserita tra i patrimoni Unesco perché
Val d’Orcia
Perfetto connubio tra ruralità e natura, la Val d’Orcia è stata modellata dall’uomo nel Rinascimento per rispecchiare gli ideali di buon governo e molti pittori rinascimentali l’hanno rappresentata nei loro dipinti, facendola diventare un’icona di questo periodo. Dal 2004 è stata inserita tra i patrimoni Unesco perché
Se si considerano anche i 43 musei, le 11 riserve naturali e gli ottimi vini (5 docg e 12 doc, tra cui Chianti, Vernaccia di San Gimignano, Brunello di Montalcino e Vino Nobile di Montepulciano) è facile capire perché Siena viene considerata una perla della Toscana, la regione italiana più visitata dai turisti e più conosciuta al mondo.