Con questo articolo esamineremo la nascita delle terme e l’evoluzione della cultura termale nell’antica Roma.
La diffusione delle terme a Roma:
Con l’ascesa dell’epoca imperiale, sorsero grandi centri termali che disponevano di alcune strutture aggiuntive alle volte, come stadi, palestre, biblioteche, sale conferenze ecc.
L’evoluzione della cultura termale a Roma:
La cultura termale a Roma, si propagò molto velocemente anche nell’ambito medico, con l’utilizzo di alcune sorgenti naturali per usi terapeutici specifici. Vennero edificati complessi termali in altre località oltre a Roma, come a Napoli, Pompei, Ischia, Pozzuoli e Chianciano.
Erodoto fu uno dei primi a cimentarsi nel documentare nero su bianco degli scritti medico-scientifici, su prescrizioni e posologie sul trattamento termale.
Medioevo:
Con la fine dell’Impero Romano, ci fu un’involuzione totale che investì anche la cultura termale. Durante il Medioevo scomparì addirittura la pratica igienica del bagno e solo durante il Rinascimento si assistette all’approfondimento di studi idrologici che dimostrarono gli enormi benefici offerti dalle acque sulfuree, dalle terapie inalatorie e dall’applicazione sulla pelle dei fanghi.